La Nostra Storia

La storia dei Contadini Resistenti ha la sua origine nel 2016 quando l’architetto Lorenzo Spagnoli, esponente della Fondazione Bertuzzi&Losi di Piacenza, propose a Giuliana Cassizzi, attualmente coordinatrice dell’associazione, di scovare sul territorio piacentino quelle “neoruralità” che testimoniassero la transizione in atto verso un’agricoltura più ecosostenibile.
Il progetto si chiamava “Agricoltura altra e consumo critico nel piacentino”.
Dall’esplorazione realizzata emerse un quadro molto frastagliato di piccole realtà locali virtuose e biodiverse dislocate in ambienti e paesaggi differenti, a volte difficili ed affascinanti quali collina e montagna. Questo prezioso patrimonio non lo si voleva perdere e così la Fondazione Bertuzzi & Losi ha scelto di sostenerlo nel tempo affinché i Contadini potessero continuare il loro impegno insostituibile sul territorio.
Riunire le forze delle aziende, “mettersi insieme” e fare squadra è stata la scelta vincente. All’inizio del cammino, le difficoltà sono state tante ma la volontà di collaborare fra i neo contadini, tutti un po’ speciali, ha sempre avuto la meglio!

Di riunione in riunione, di frequentazione in frequentazione, si è iniziato a stare insieme sempre più spesso; si sono realizzate escursioni sul territorio per conoscere le aziende locali e per visitare realtà più strutturate da cui prendere spunto e con cui confrontarsi.
Stando insieme e dialogando, si andava concretizzando un rapporto di fiducia e di simpatia che induceva pian piano al riconoscimento reciproco.
La ricerca del nome giusto che riunisse così tante vocazioni è stata una lunga impresa con innumerevoli proposte!
Il termine contadino ha però sempre spadroneggiato: era il messaggio evocativo al ritorno alla tradizione, un passo indietro rispetto alla cosidetta “rivoluzione verde” delle grandi macchine, della chimica e delle enormi colture estensive. Era vissuto associato ad una resistenza buona e costruttiva a quanto non è a misura d’uomo, snaturalizza i rapporti personali e cede all’appiattimento generale.
Così sono nati i Contadini Resistenti che aspirano a promuovere un progresso che stia al passo con la cadenza del respiro della Natura e dell’uomo e da allora, a piccoli passi continuano il loro cammino insieme, fra difficoltà e soddisfazioni con l’insostituibile sostegno dei tanti amici e simpatizzanti.